🎹 Una classica domenica mattina: Martina dell’università – pianoforte 

UNA CLASSICA DOMENICA MATTINA

Ritorna la rassegna di matinée di musica classica a colazione in collaborazione con U-Mus, spin-off del Conservatorio Cesare Pollini di Padova.

La Domenica mattina il Campo dei Girasoli profuma di caffè, biscotti e torte dal sapore di una volta. Potrete godere di un dolce risveglio accompagnato da un concerto di musica classica!

PROGRAMMA:

W. A. Mozart – Concerto per flauto e orchestra K 314 in Re maggiore
C. P. E. Bach – Sonata per flauto solo in la minore Wq 132
M. Ravel – Sonatine op 40

MUSICISTI:

Martina dell’università – pianoforte

Nata a Padova nel 2000, inizia lo studio del pianoforte a 9 anni e viene ammessa all’età di 16 presso il Conservatorio “Cesare Pollini” di Padova, nella classe della Maestra Lorella Ruffin. Dopo la laurea triennale, consegue il Diploma Accademico di II livello nel luglio 2023 con votazione piena e attribuzione della lode. Si esibisce regolarmente in occasione di vari eventi come solista (Auditorium Pollini, Teatro La Specola, Palazzo Zacco-Armeni, Auditorium dell’Assunta, Aula Morgagni, Hotel Ritz di Abano…) e si dedica anche alla musica da camera con un’attenzione particolare al repertorio a quattro mani e due pianoforti. Nel corso dei suoi studi ha preso parte a numerose masterclass con professori come Lilya Zilberstein, Michele Marvulli, Ioana Stanescu, Giovanna Valente.  Affianca gli studi musicali a interessi in ambito scientifico, si laurea infatti il 21 aprile 2023 in Matematica presso l’Università degli Studi di Padova. Attualmente frequenta il primo anno del Biennio Accademico di Musica da camera. Nel 2023 è stata selezionata per partecipare in qualità di rappresentate degli studenti del Conservatorio Pollini al congresso internazionale dell’associazione AEC, tenutosi a L’Aia nel novembre dello stesso anno.
Francesco Zangheri, nato a Padova nel 2001, intraprende lo studio del flauto traverso all’età di undici anni. Nel 2015 viene ammesso al Conservatorio C. Pollini di Padova dove si laurea con 110 e lode sotto la guida dei Maestri Montafia e Mazzoli.
Ha frequentato il corso di filosofia presso l’Università di Padova dove si è laureato con 110 e lode.
Attualmente frequenta la magistrale in flauto traverso con curvatura solistico-orchestrale al Conservatorio di Padova, e un corso di alto perfezionamento con direttore artistico Andrea Manco, Primo Flauto del Teatro La Scala, all’Accademia di Imola “Glauco Cambursano”.
Nell’anno 2022-2023 è stato allievo del M° Matteo Evangelisti, primo flauto dell’Opera di Roma, presso l’Accademia Sincronia di Roma, in un corso di alto perfezionamento.
Partecipa a diversi Concorsi Nazionali ed Internazionali, ricevendo più di trenta riconoscimenti e premi.

Si è esibito in alcune delle più importanti sale da concerto al mondo, tra cui la Carnegie Hall di New York, la Sala Bianca dell’Amministrazione e l’Accademia dei Talenti di San Pietroburgo, la Macedonian Philarmonic a Skopje, la Scuola Grande di Venezia, la Chiesa di Santa Maria sopra Minerva ad Assisi, Villa Bassi ad Abano.

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🌻LE BUONE PRATICHE AL CAMPO DEI GIRASOLI🌻

– Vieni in bicicletta e legala ai pali orizzontali che trovi all’ingresso

– Rispetta le aree di sfalcio differenziato all’interno del parco, servono per permettere la crescita della biodiversità necessaria

– Rispetta le cataste di legno, servono a dar riparo a ricci e altri animali

– Getta l’immondizia con attenzione nei bidoni di legno (i bicchieri vanno nel compostabile, così come gli stuzzicadenti,..)

– Aiutaci a mantenere un ambiente pulito raccogliendo le carte che possono cadere a terra

– Non lanciare cibo agli animali

– C’è una struttura di plantcrossing, lascia una piantina e raccogline una e prenditene cura

– Lascia spazio al gioco libero dei bambini, attento però che non diventi distruttivo nei confronti dell’ambiente e della struttura che vi ospita

– Troverai una ciotola sempre con acqua fresca per il tuo cane, ricordati di raccogliere ciò che il tuo cane produce

– Se proprio proprio devi venire in auto, presta attenzione a cicli e pedoni. Stiamo cercando delle soluzioni con il Comune di Padova, per rendere più accessibile le strette strade del Basso Isonzo

– Se proprio proprio devi venire in auto, puoi usare parcheggi alternativi come quello in via Urbino che ti permette arrivare con una breve passeggiata in mezzo al parco