Il progetto

Nella zona del Parco Campo dei girasoli, la commistione fra insediamenti residenziali, produttivi e commerciali già da qualche anno ha dato vita ad una comunità coesa e attenta alla crescita in chiave agro – ecologista del territorio circostante.

Miriamo a creare un modello replicabile di promozione di un’agricoltura sostenibile e multifunzionale, finalizzata a migliorare la resilienza dei territori ai cambiamenti climatici contribuendo  alla promozione di una effettiva solidarietà ed equità sociale.

La commistione fra attività agricole, orticole, di allevamento, commerciali e di promozione declinate in maniera didattica e anche di svago e gioco consapevole, permetteranno quindi di:

  • promuovere la riqualificazione ambientale e la diffusione del concetto di città sostenibile;
  • sensibilizzare la comunità sull’importanza della sicurezza alimentare in termini di qualità e di sicurezza nell’approvvigionamento dei prodotti;
  • educare la comunità sull’importanza di sostenere un processo alternativo al modello agroalimentare tradizionale;
  • far conoscere e supportare lo sviluppo e la diffusione di modelli sostenibili e innovativi, basati sulla produzione agroalimentare di qualità, biologica e biodinamica, sulla multifunzionalità aziendale e sull’utilizzo delle nuove tecnologie.

Collaborazione con scuole tecniche e università

A partire dal 2022 verranno realizzati accordi di collaborazione con scuole tecniche della provincia di Padova e Università del Veneto interessate a supportare l’opera di studio e analisi di metodi agricoli alternativi.
Si cercherà di incentivare la ricerca di metodi agricoli al fine di creare un terreno fertile per l’innovazione agricola tecnologica in chiave biologica.

Collaborazione con scuole dell’infanzia e scuole primarie

L’intento è quello di creare percorsi di formazione per educare le nuove generazioni alla consapevolezza della crescita sostenibile attraverso:

  • educazione ambientale;
  • sicurezza alimentare;
  • crescita sostenibile;
  • rispetto del ciclo produttivo;
  • rispetto delle materie prime

Crediamo fermamente che il coinvolgimento delle fasce più giovani della popolazione sia fondamentale per la diffusione di una cultura di sostenibilità e rispetto dell’ambiente inteso come sistema unico uomo-natura, nel quale l’uomo è uno degli elementi di sistema e non il principale. 

Creazione di un frutteto

Al fine di incrementare il numero di servizi ecosistemici, verrà dedicata un’area di 7000 m2 a frutteto. Verrà quindi intrapreso un percorso al fine di portare il bosco ad ottenere la certificazione FSC, ente internazionale che garantisce la gestione dell’area secondo logiche ecosostenibili.

Verranno organizzati percorsi di formazione (in collaborazione con il Provveditorato agli Studi del Comune di Padova) rivolti a scuole dell’infanzia e a primo e secondo ciclo della scuola primaria, svolti da formatori qualificati e orientati a far conoscere il processo di crescita ed evoluzione di una pianta da frutto, nonché l’ecosistema che si crea attorno ad essa e l’importanza della sua preservazione e valorizzazione.

Coltivazione in chiave biologica delle aree agricole

L’azienda “Ermenegildo Carotta”, già proprietario dei terreni adiacenti al Parco Campo dei Girasoli, certificati come biologici, come partner di progetto effettuerà analisi del terreno allo scopo di individuare la struttura, la capacità di trattenere elementi minerali naturali e nutritivi e la capacità di ritenzione idrica dei suddetti terreni. Una volta ricevuti i risultati, sarà decisa la natura delle coltivazioni. Esse potranno variare tra Mais Maranello, Grano Gentilrosso ed Erba medica.

Creazione di orti urbani biologici

L’associazione “Auser” inizierà da subito le attività di coltivazione di una parte dell’area,  al fine di mettere in atto un processo di arricchimento continuo del terreno.

Eventi annuali di educazione alimentare

Verranno realizzati eventi annuali di promozione alla conoscenza degli alimenti del territorio. L’attività si svolgerà in partnership con le aziende agricole “Terre del Fiume” e “Terre Prossime” e con formatori certificati. Percorsi di educazione declinati in base alle diverse fasce d’età si realizzeranno sia all’interno del Campo Parco dei Girasoli sia all’interno delle due aziende agricole. 

Oltre a questo, verranno organizzati percorsi enogastronomici all’interno dell’Agro Bar attraverso la valorizzazione dei prodotti del territorio.

Creazione di aree a termoregolazione naturale

Verrà allestita una “Zona Rifugio” sul lato nord composta da cataste di legna con basamenti in pietra e tappetini di legno per favorire la termoregolazione naturale. Saranno messe a dimora piantine di siepe autoctona lungo il confine della casa colonica. Scopo  dell’allestimento è quello di dare rifugio a specie tipiche dell’ecosistema del Basso Isonzo quali biacchi e ricci. Il pubblico sarà messo a conoscenza della zona e delle sue finalità, ma per motivi di sicurezza non vi potrà accedere. La zona sarà però resa accessibile ad Università, scuole, associazioni e centri di formazione che hanno l’obiettivo di utilizzare l’area come oggetto di studio tramite sopralluoghi costanti e il supporto di fototrappole che possano supportare il monitoraggio dello sviluppo dell’ecosistema della Zona Rifugio.

Realizzazione dell’apiario “In Volo”

Una parte dell’area verrà concessa alla Dr.ssa Michela Saveso PhD, biologa specializzata in genetica applicata e immunologia e apicoltrice. L’apiario sarà composto da 2 arnie Dadant-Blatt, ben delimitate e identificabili e/o un’arnia a sviluppo orrizontale Top Bar, con possibilità di uso didattico. Nella zona circostante verrà curata la semina e la messa a dimora di specie vegetali nettarifere e pollinifere in grado di sviluppare e incrementare la biodiversità e la possibilità di sopravvivenza degli insetti impollinatori in tutti i periodi dell’anno. Infine, una parte della casa colonica sarà adibita a laboratorio per la produzione di miele e oggetto d’attività di smielatura da realizzare potenzialmente 2 volte all’anno.

Realizzazione di una mini-aia per animali da cortile

Assieme alla Fattoria Lilliput, si realizzeranno laboratori didattici rivolti principalmente a bambini e ragazzi, ma anche ad adulti, con l’obiettivo di educare principalmente su:

  • Equilibrio, convivenza e interdipendenza tra la dimensione umana e quella umana/naturale. L’aia rappresenta una comunità variegata, abitata da diverse creature ognuna delle quali ha i suoi spazi e trova risposte specifiche ai propri bisogni;
  • Economia circolare;

Seminari di formazione su economia sostenibile e circolare

Dal 2023 si organizzeranno seminari di formazione in collaborazione con enti e associazioni attive sul territorio, su temi quali ad esempio:

  • Economia circolare come scelta strategica per la ripresa economica;
  • Economia circolare applicata nei vari settori produttivi;
  • Economia circolare e le responsabilità del singolo individuo;
  • Economia circolare e riciclo responsabile.

Questi i temi principali, che verranno allargati e arricchiti attraverso un approccio partecipativo di coinvolgimento attivo della comunità.

I partner agricoli